Il multimasking è una tendenza di cura della pelle sulla bocca di tutte, è diventata una vera moda sui social. La verità?
Peccato: usare contemporaneamente diverse maschere per il viso era diffuso già in Giappone da un po’. Non è una novità, dunque, ma un’idea geniale che cavalca l’onda. Perché farlo, allora?
Il multimasking è divertente: stendere maschere viso dalla texture e colore diversi ha l’aria d’essere un gioco. Tingersi il volto come dei piccoli indiani, vero? (Da notare la faccia infantile in pigiama)
MULTIMASKING: come farlo e cosa serve
Per il multimasking, pratica per donne multitasking (scusate il gioco di parole), occorrono 2 o 3 maschere per il viso e il contorno occhi.
Ogni maschera deve essere mirata a contrastare un inestetismo o soddisfare un bisogno particolare della pelle, e va scelto in base a stagione e caratteristiche del viso.
A base di argilla per purificare, con oli e burri naturali per idratare; lenitive per calmare; nutrienti per combattere l’invecchiamento… fai da te o in commercio, la scelta è vasta e personale.
Le case cosmetiche saranno ben felici, eppure non è superfluo avere due maschere diverse.
Anche in base alla stagione, il nostro viso “si sente diverso” e “ha bisogni diversi”; chi ha la pelle mista ne ha tanti tutto l’anno!
PELLE MISTA: una combinazione di maschere viso
Per la zona T, ovvero mento, naso e fronte, applico una maschera con argilla vulcanica e acido salicilico per purificare e liberare i pori.
La maschera del momento è la ClearSkin Avon Pore Penetrating, maschera ai sali neri con acido salicilico e bentonite, che stendo con un pennello piatto per praticità (Avon Planet Spa).
Sulleguance, più secche e delicate, scelgo una maschera idratante dalla consistenza cremosa come la maschera idratante con oli essenziali L’Action Masque Hydratant Vital, anche se contiene caolino, deterge e idrata allo stesso tempo.
I prodotti in bustina sono delle scelte “smart” che amo quando viaggio e consiglio.
Per il contorno occhi uso qualche goccia di olio extravergine d’oliva che lascio in posa tutta la notte.
IL CONSIGLIO
Le maschere hanno tempi di posa diversi che vanno assolutamente rispettate per evitare spiacevoli irritazioni e rossori, soprattutto quando si tratta di prodotti a base di acidi.
Prossima maschera? Forse una maschera fresca Lush e con questa foto la domanda è scontata: Terra Madre è una maschera o un dessert?
Due sessioni di multimasking a settimana sono generalmente sufficienti e le accompagno con tv, letture, tisane…
Ho una dipendenza leggera da tisana al tè verde e mirtillo Winston Tea… Una tisana che profuma e sa di buono!
Programmi per la serata? Multimask fa rima con relax!
Valentina Chirico aka Valens
Anche io metto maschere diverse in zone diverse, soprattutto quando alcune zone del viso sono secchissime e una maschera all’argilla non aiuterebbe di certo.
Buona serata, io finalmente riesco a leggere alcuni blog post, perché in questo periodo fatico a stare dietro a tutto!
Un bacione
http://www.caterinasosso.com
Ciao Caterina!! la tua visita mi fa piacere e non ti devi affatto scusare… anzi! Hai iniziato una grandiosa avventura ed è normale esplorare la tua nuova casa 😉
Passerò io a trovarti 😀
xoxo